In un settore molto competitivo (e molto “familiare”, visto che l’unica impresa italiana gestita dal management è Alpitour) è raro che due tour operator vadano d’accordo. È il caso insolito, e quindi apprezzabile, dei capitolini OTA Viaggi T.O. e Idee per Viaggiare. “Facile, non si fanno concorrenza sul prodotto” dirà qualcuno, visto che per il primo è Mare Italia e per il secondo lungo raggio, senza invasioni di campo. Non è scontato, c’è qualcosa in più, scopriamolo con questa intervista doppia.
| Domenico Aprea | Danilo Curzi |
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1. Perché OTA Viaggi T.O. non farà mai il lungo raggio? Perché sono trent’anni che facciamo il Mare Italia e pensiamo di saperlo fare bene: per aggiungere nuove destinazioni dovremmo rivoluzionare il sistema, ci abbiamo pensato, ma non crediamo sia il caso. Nel caso, però, decidessimo di farlo, inizieremmo sicuramente dal Mediterraneo, che sentiamo un po’ come “casa nostra”.
2. Convinci Danilo Curzi a fare il Mare Italia. Difficile convincere qualcuno a fare qualcosa di diverso, quando quello che fa riesce così bene... Sono convinto che Idee per Viaggiare potrebbe programmare qualsiasi destinazione, ma sul Mare Italia i conti devono stare in piedi (più, in piedi, di altrove). E la ridotta stagionalità non aiuta...
3. Cosa ruberesti a Idee per Viaggiare. Il coraggio delle scelte. L’ho constatato durante la pandemia: noi - come tanti colleghi - abbiamo messo in sicurezza l’azienda, ci siamo protetti e fatto in modo che alla ripresa il mercato ci trovasse pronti. Ha funzionato, certo. Ma Idee per Viaggiare ha fatto di più: nel biennio 2020-22 ha rivoluzionato l’azienda, fatto investimenti importanti, pensato al futuro senza preoccuparsi del presente. E senza garanzie su quando il mercato sarebbe ripreso... Coraggiosi. |
1. Perché Idee per Viaggiare non farà mai il Mare Italia? “Mai dire mai” è il nostro motto! Diciamo che a oggi non è nei nostri piani. Siamo nati puntando lo sguardo verso mari esotici e viaggi intercontinentali, ma non escludiamo nulla, per natura. Fino allo scorso anno, in effetti, la Cina non era prevista: poi l’incontro con l’esperienza di Chinasia ha esteso i nostri orizzonti...
2. Convinci Domenico Aprea a fare il lungo raggio. Non posso! Sono troppo bravi a fare quello che fanno e con professionisti come loro la collaborazione vale più della competizione. In più sarebbe davvero arduo consigliare una destinazione o un’area di mondo da cui partire...
3. Cosa ruberesti a OTA Viaggi T.O. Esistono due tipi di imprese: quelle che cambiano, e quindi restano sul mercato, e quelle che scompaiono, anche perché non cambiano. Idee per Viaggiare e OTA, in questo, sono molto simili: siamo due iceberg in continuo movimento, attribuiamo grande valore alla forza della relazione e siamo attenti a ciò che accade intorno a noi. Una cosa, però, la ruberei loro: la “certosina” attenzione ai costi. Ovvio che anche noi ci facciamo caso, ma siamo avvantaggiati dall’avere un business globale e non stagionale. Sul Mare Italia, con tre mesi scarsi di alta stagione, se non stai attento ti fai male... Certosini. |