bann nota bene open ai feb23 728 90low

CHI E' ROBERTO GENTILE

rgentile sett21

L'EDITORIALE DI ROBERTO GENTILE

      bann nicolaus feb22 160x124



T.O. DEL MESE

BOTTA & RISPOSTA

IPSE DIXIT

iscla-maior-logo.jpgAlla luce delle alterne vicende dei grandi t.o., essere piccoli e dinamici aiuta, almeno all’inizio. Iscla Maior T.O. si sta ritagliando un suo spazio di t.o. generalista, ma in grado di organizzare pacchetti su misura con buon rapporto qualità/prezzo. Il brand appartiene a Victoria Travel Snc, fondata nel 2003 a Ischia (da cui il nome) da Giuseppe e Ida Castagliuolo; nel 2005 avvia una programmazione su Ischia, cui col passare del tempo si aggiungono Corsica, Croazia, Malta, Costa Brava e Mare Italia. Sede legale e operativa a Forio d’Ischia, con 7 dipendenti; dal 2010 dispone di una sede operativa a Seriate (BG), con 4 dipendenti, per il Nord Italia. Giuseppe Castagliuolo è il direttore sede Sud Italia e resp. amministrativo; Mino Servalli è il resp. di prodotto e direttore Sede Nord Italia; Olimpia Mologni è resp. commerciale e gruppi (Mologni e Servalli sono anche soci di Victoria Travel Snc). Fatturato 2010: circa 7 milioni di euro con quasi 12.000 passeggeri. Obiettivo del 2011: 9 milioni di euro. www.isclamaior.com

 

enrico-ducrot.jpgelefante.jpgL’obiettivo è coniugare l’esperienza del viaggio con l’eccellenza dell’enogastronomia. Nasce su questi presupposti Gambero Rosso Travel, il nuovo t.o. frutto della joint-venture tra Viaggi dell’Elefante e il Gambero Rosso, che si definisce sul sito www.gamberorosso.it “leader editoriale in Italia nel campo della cultura del gusto, unico operatore multimediale del settore con un’offerta di periodici, libri, guide, canale televisivo SKY 411, web e mobile”. “Con Gambero Rosso Travel intendiamo proporre  qualcosa che ancora manca nello scenario dell’offerta turistica italiana” sottolinea Enrico Ducrot (in foto), a.d. dei Viaggi dell'Elefante “Ovvero un prodotto di alta qualità per un viaggiatore-gourmet che vuole scoprire il patrimonio culturale e i segreti della gastronomia e dell'enologia italiana, ma non solo”. “Questa iniziativa non nasce per caso” dichiara Paolo Cuccia, presidente del Gambero Rosso “È la risposta a un fenomeno ormai diffuso: l’enogastronomia come stimolo di viaggio e scoperta di nuove località”. Sulla commercializzazione Ducrot annuncia: “Stiamo preparando un contratto specifico per le agenzie, che non si discosterà molto dal nostro piano commissionabile storico. Presenteremo Gambero Rosso Travel alle 3.500 agenzie che lavorano con noi, ma non abbiamo ancora ragionato su un catalogo cartaceo.  Intanto sul sito www.gamberorossotravel.it presentiamo gli itinerari e il calendario delle partenze".

 

silvio-rebula.jpgsimone-cassanmagnago.jpgC.A.S.T. Consorzio Aziende Servizi Turistici è un gruppo turistico integrato verticalmente (alberghiero > tour operating > agenzie di viaggi) e orizzontalmente (varie tipologie di agenzie di viaggi), con sede a Milano e composto dal t.o. Meridiano Viaggi e Turismo, Meridiano Congress International, dalle agenzie Conti Travel e Biemme Viaggi e Crociere, dalla web agency travelrounders.com e dall’Hotel Medici di Roma. C.A.S.T. è gestito da un management comune, che ha l’obiettivo di sviluppare sinergie produttive tra le aziende del consorzio, ottimizzando il rapporto con i fornitori e condividendo una piattaforma di prenotazione particolarmente evoluta. Da settembre 2010 l’incarico di general manager di C.A.S.T. è affidato a Silvio Rebula, triestino classe 1962, product manager con trascorsi in UTAT Viaggi, Ventaglio/Caleidoscopio e Rallo Travel. La direzione commerciale nord Italia è assegnata a Simone Cassanmagnago, ex Turisanda, Rallo Travel e Caleidoscopio (vedi ton-loghetto.gif del 31.1.2011). Recentemente, Meridiano Viaggi e Turismo ha annunciato la trasformazione della forma sociale da Srl a SpA, in linea con la strategia di crescita e consolidamento sul mercato del T.O. di proprietà della famiglia Radi, con sede a Roma, e Stefano Valentini come direttore commerciale.

 

maria-concetta-patti.jpglogo-la7.jpgValtur ha recentemente approvato l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile per un valore complessivo di 20 milioni di euro e una durata di 7 anni; la prima tranche dell’emissione, pari a 10 milioni di euro, è stata sottoscritta da Intesa Sanpaolo, la cui divisione corporate - guidata da Gaetano Miccichè - segue da tempo l’operatore milanese. L’altra metà del prestito è garantita da un pool di banche che dovrebbe siglare l'intesa entro aprile. Il nuovo piano strategico e industriale, definito dall’a.d. Maria Concetta Patti (la cui famiglia controlla il 100% di Valtur Spa, in foto) con gli advisor Borghesi e Colombo, ha durata triennale e prevede quattro punti. La focalizzazione del business sui villaggi esteri e, in Italia, soprattutto sulla Sicilia; la ristrutturazione delle strutture esistenti, al fine di renderle più adeguate alle maggiori esigenze del turista, e l’apertura di nuovi resort; l’ampliamento del perimetro delle attività ai servizi e viaggi personalizzati, accanto a quello “core” dei soggiorni; l’internazionalizzazione della proposta, alla ricerca di mercati in crescita come quello russo o cinese. Intanto, Valtur è protagonista della sesta puntata de Il Contratto - Gente di talento, lo show trasmesso da La7: tre giovani si candidano al ruolo di chef capo partita, chi dimostra di avere il profilo professionale più adatto ottiene un contratto di lavoro stagionale in uno dei villaggi del gruppo; in TV anche Marilena Dalla Patti - direttore risorse umane e organizzazione Valtur - e lo chef Domenico Riotino.

 

michele-serra.jpgquality-group_logo.jpgQuality Group rappresenta un’eccezione, nel tradizionale panorama del tour operating italiano: per il fatto di essere un consorzio, e perché ha messo la qualità al primo posto. “Nel 1999, quando l’ingresso della finanza nel tour operating sembrava inarrestabile, noi pensavamo addirittura di scomparire” rievoca il presidente Michele Serra “Ci mettemmo insieme per difendere il valore del viaggio artigianale, prediligendo la qualità e non i numeri, e concentrandoci sulle agenzie senza fare finanza”. È andata meglio di quanto pensasse allora. Oggi la torinese Quality Group (originale anche nell’assetto societario, trattandosi di una società consortile a responsabilità limitata) riunisce i t.o. Mistral, Il Diamante, Patagonia World, Brasil World, Australia World e i più recenti America World ed Europa World. 105 milioni di euro il fatturato del 2010, rispetto ai 90 del 2009, con una crescita del 16%; 47.000 mila clienti ed Ebit del 5%, sempre nel 2010. Numeri eclatanti, visto che sono stati raggiunti senza ricorrere al charter e senza programmare destinazioni di massa come il mar Mediterraneo. Il consorzio si colloca al terzo posto nella classifica del fatturato dei tour operator di linea. “Le ragioni del nostro successo dipendono dalla capacità di rischio, dalla passione che ci guida nelle scelte di prodotto e dalla libertà di fare i cataloghi come piace a noi. Gli altri puntano all’informatica, noi alla bottega artigianale” spiega Serra. “Collaboriamo attivamente con 4.500 agenzie, anche se distribuiamo cataloghi a 5.500” puntualizza il dir. commerciale Marco PeciIl 70% delle vendite è prodotto dal nord Italia, il restante 20% dal centro e il 10% dal sud, che vogliamo far crescere. La ripartizione del prodotto è equa: vendiamo al 50% prodotti da catalogo, al 50% su misura, ma è quest’ultimo che ci dà maggiori soddisfazioni”.  “Abbiamo ricevuto ben tre proposte di acquisizione da parte di gruppi stranieri: la prima cinque anni fa, l’ultima poche settimane orsono. Le abbiamo rigettate tutte.” conclude - con malcelato orgoglio - il presidente Serra.